Siamo arrivati alla seconda parte della nostra rubrica settimanale di consigli per gestire al meglio la presenza sul web della vostra organizzazione non profit.

Questa settimana i consigli verteranno sulla scrittura per Facebook.

L’esperienza e l’analisi dei dati (oltre allo studio delle best practices e di numerosi case study) ha dimostrato che ogni medium che utilizziamo per comunicare su Internet ha regole diverse e necessita di uno stile comunicativo appropriato per raggiungere e interessare le persone alle cause che portiamo avanti.

Ecco i primi cinque consigli per creare un post per Facebook perfetto.

Le prime righe del tuo post sono le più importanti: studiale bene

le prime righe del post sono le più importanti
La prima regola è catturare l’attenzione, ecco perché già dalle prime righe il tuo post deve risultare accattivante e interessante e stimolare il lettore nel proseguire la lettura ed, eventualmente, proseguire la lettura sul tuo blog o sito web.

Le prime righe (più o meno i primi 140 caratteri), inoltre, sono anche quelle che appaiono nei pop-up su tablet e smartphone e faranno sì che il destinatario decida se continuare la lettura o cancellare la notifica.

In passato si parlava al bar o in piazza, oggi le conversazioni avvengono sui social… nello stesso modo

In passato si parlava al bar o in piazza, oggi le conversazioni avvengono sui social...nello stesso modo.
Facebook permette alle ONP di comunicare direttamente con i loro volontari, sostenitori o potenziali donatori.

Usa questa possibilità con intelligenza, non chiedere solo sostegno (ad esempio evita di pubblicare esclusivamente post di richiesta di donazioni), ma fornisci spunti di conversazione e gratifica i tuoi lettori con contenuti interessanti inerenti alla tua non profit, ai luoghi dove opera, alle persone che aiuta, alle storie personali dei tuoi volontari, ecc.

Sii semplice ed esaustivo

semplicità e completezza
Scegli sempre la semplicità!

Nessuno quando sta sui social ha voglia di passare il tempo a cercare di capire cosa volevi dire. Non dare nulla per scontato, ad esempio se parli di un piccolo paesino africano che nessuno conosce, spiega dov’è e magari allega delle foto e delle mappe.

Le persone si sentiranno più coinvolte e felici di aver imparato una cosa nuova.

Chi, cosa, quando, dove e perché, la regola delle 5 W

la regola delle 5 w
Who? What? When? Where? Why?

Sono le cinque domande a cui ogni articolo interessante dovrebbe rispondere e dovrebbero trovare risposta già dalle prime righe dell’articolo.

Progetta ogni tuo post partendo da queste domande; il lettore capirà immediatamente sia il contesto che il contenuto del resto del tuo articolo e soddisferà immediatamente la sua curiosità riguardo all’argomento trattato.

Sii sempre positivo e “sorridente”

sii sempre positivo
Anche se la tua associazione si occupa di aiutare le persone che subiscono tragedie terribili ricorda sempre che nessuno vuole deprimersi. Cerca sempre di parlare in tono positivo, invece che mostrare la foto di un bimbo sofferente e scrivere una frase del tipo: “aiutiamolo prima che muoia”, mostra un bambino che hai effettivamente aiutato e scrivi ad esempio “grazie a tutti voi questo bambino ha ricominciato a sorridere, vuoi provare ad aiutarne un altro?”.

Provare per credere!

Non hai tempo per occuparti della gestione del tuo blog o delle tue pagine social? Chiedici una consulenza personalizzata gratuita, cercheremo di aiutarti.